IL 25 NOVEMBRE INIZIO LO SMONTAGGIO DEL SISTEMA

Grazie alla mia passione per l'alpinismo coltivata tanti Kg fà... lavorare in cima al traliccio per me non è mai stato un problema, anzi, un divertimento.Fin dalla sua costruzione avevo realizzato una piccola piattaforma (60x80) prima del puntale finale per poter lavorare in sicurezza sempre imbragato con la mia attrezzatura alpinistica a disposizione. Ho potuto così calare sfruttando prima il mast orizzontale dell'antenna e dopo la piattaforma stessa tutto il materiale in tecnica alpinistica con rinvii moschettoni e nodi mezzo barcaiolo per calare anche i pesi più consistenti come il rotore con il mast infilato.

Per lo smontaggio delle antenne dei 144 oltre alla possibilità di ribaltare completamente il sistema ho fatto scorrere il mast nel rotore per arrivare a una distanza adeguata a lavorare in sicurezza.

Ho deciso poi visto che avevo a terra tutto il materiale di procedere oltre che alla riparazione del rotore anche ad una manutenzione di tutto l'impianto con la verica e modifiche dei transverter  la sostituzione di diversi cavi ,oltre al cablaggio di una scatola di derivazione posizionata immediatamente dopo gli accopiatori, che potesse contenere sia i relè 144/432 per la discesa separata completa di preamplificatori e i filtri di banda purtroppo necessari per operare in una postazione così piena di impianti RF come il mio qth: una torre Telecom a 100m ,un traliccio con decine di link e due radio private a 150m due tralicci ex Rai a 300m anche loro pieni di parabole e il regalo di questo ultimo anno un link di un servizio civile a 20 m dalle mie antenne con emissione a 166MHz e trasmissione in WFM! Questultimo genera un'armonica che andava a saturare il pre dei 432 nonostante il filtro passa banda e mi ha costretto a montare un notch in cavo

Il rotore imputato è lo Spid Big Ras az&el. In realtà la colpa è mia: nel mese di maggio avevo sopra alzato le antenne dei 432 MHz oltre il disco parabolico per liberare il più possibile i lobi di acquisizione e migliorare le prestazioni delle stesse. Soddisfatto del risultato ottenuto sui 432 MHz avevo però di fatto sbilanciato in alto tutto il sistema e il rotore poveretto faceva fatica nella fase di discesa a riportare a 0 gradi le antenne quando elevavo oltre i 30 gradi. Continuavo a dire che dovevo realizzare un contrappeso per ribilanciare il sistema ma non l'ho mai fatto fino a quando ci ha pensato lui a dirmi che non era più in grado di gestire la situazione...

Ho provato ad intervenire in opera sul traliccio ma dopo avere smontato il carter sul lato elevazione ho costato che la vite senza fine era uscita di sede e sotto sforzo era impossibile intervenire.

Una volta a terra sul banco di lavoro ho avuto qualche difficoltà a smontare il motorino dell'elevazione perchè fissato con tre viti delle quali le meno raggiungibili con la testa a croce sostituite poi tutte con testa esagonale ed eventualmente smontabili anche in opera.

La vite senza fine mostra qualche segno degli anni come la ruota dentata in particolare nei primi 20/30 gradi di elevazione dove sgranava a volte saltando qualche dente a causa dello sbilanciamento del sistema. Non dovendo utilizzare in futuro elevazione oltre i 90 gradi ho provveduto a ruotare spostando il contatto di fine corsa facendo lavorare  l'ingranaggio sulla zona di denti mai utilizzata e riposizionando la vite senza fine.

Dal control box  è poi possibile settare la lettura corretta. Ora per fare lavorare gli ingranaggi in una zona dove di fatto non avevano mai lavorato ho settato il rotore a 0 gradi corrispondenti ai 90 gradi di rotazione degli ingranaggi, tanto anche per eventuale traffico EME non è necessario elevare oltre i 90 gradi. Il tutto è sempre reversibile per poter fare manutenzione fino a ribaltare le antenne a 170 gradi circa, oltre non posso andare perchè H di sostegno delle antenne andrebbe a urtate conro il traliccio.